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Polemica contro il brevetto di un farmaco per la dipendenza da oppioidi

Aziende Redazione DottNet | 11/09/2018 16:16

E' la stessa azienda produttrice dell'oppioide più venduto

Purdue Pharma, l'azienda produttrice di uno degli oppioidi a base di ossicodone piu' usati in America - oxycontin - ha ora brevettato un altro medicinale, volto al trattamento opposto: ossia 'curare' la dipendenza proprio dagli oppioidi.   La notizia riportata dai principali media Usa - dopo la prima rivelazione del 'Financial Times - sta scatenando polemiche.  Proprio Richard Sackler, ex presidente e principale proprietario della Purdue Pharma, ha appena brevettato un 'wafer' a base di 'buprenorfina' in grado di dissolversi rapidamente in bocca. Si tratta di un cosiddetto oppioide 'leggero', che aiuta a disintossicarsi dal piu' potente ossicodone, nonche' dall'eroina. Solo lo scorso anno in America 48.

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000 persone sono morte per intossicazioni da oppioidi, dal 2013 i decessi sono stati piu' di 170.000.  La Purdue e' stata oggetto di innumerevoli denunce e cause per falsa pubblicita', in passato, sui benefici dell'ossicodone e per non aver rivelato i gravi rischi di assuefazione. Nel 2007 l'azienda ha riconosciuto la colpevolezza per non aver sottolineato sufficientemente i potenziali di abuso dell'ossicodorivelato i gravi ne, in una specifica causa, ed ha pagato 600 milioni di dollari di danni.  Quanto al nuovo prodotto, buprenorifina, la richiesta di brevetto - secondo quanto riportato dal Washington Post - specifica che il prodotto puo' venire usato sia come terapia sostitutiva di un altro farmaco sia per il controllo del dolore

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